Valutazione

NORMATIVA DI RIFERIMENTO

La valutazione ha per oggetto il processo formativo e i risultati di apprendimento delle alunne e degli alunni. Concorre al miglioramento degli apprendimenti e al successo formativo. Documenta lo sviluppo dell’identità personale e promuove l’autovalutazione in relazione all’acquisizione di conoscenze, abilità e competenze.”

  • DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 22 GIUGNO 2009, N. 122: Regolamento recante coordinamento delle norme vigenti per la valutazione degli alunni e ulteriori modalità applicative in materia, ai sensi degli articoli 2 e 3 del decreto-legge 1° settembre 2008, n. 137, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2008, n. 169
  • LEGGE 13 LUGLIO 2015, N. 107: Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti.
  • DECRETO LEGISLATIVO 13 APRILE 2017, N. 62: Norme in materia di valutazione e certificazione delle competenze nel primo ciclo ed esami di stato, a norma dell’articolo 1, commi 180 e 181, lettera i), della legge 13 luglio 2015, n. 107.
  • DECRETO MINISTERIALE 3 OTTOBRE 2017, N. 74 1: Esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione.
  • DECRETO MINISTERIALE 3 OTTOBRE 2017, N. 742: Finalità della certificazione delle competenze.
  • CIRCOLARE MIUR 10 OTTOBRE 2017, N. 1865: Indicazioni in merito a valutazione, certificazione delle competenze ed Esame di Stato nelle scuole del primo ciclo di istruzione.
  • ORDINANZA MINISTERIALE 4 DICEMBRE 2020 N. 172: Valutazione periodica e finale degli apprendimenti delle alunne e degli alunni delle classi della scuola primaria.
  • DECRETO MINISTERIALE 30 GENNAIO 2024, N. 14: Schema di decreto di adozione dei modelli di certificazione delle competenze.

VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI PRIMARIA E SECONDARIA

  • DESCRIZIONE DEI PROCESSI DI APPRENDIMENTO Descrizione dei processi e dei livelli globali di sviluppo degli apprendimenti. La valutazione è integrata con la descrizione dei processi formativi e del livello globale di sviluppo degli apprendimenti conseguito. La descrizione dei processi formativi va declinata in termini di progressi nello sviluppo culturale, personale e sociale. Lo sviluppo degli apprendimenti va descritto a livello complessivo, valutando il processo d’apprendimento nel suo insieme.
  • COMPORTAMENTO DELLO STUDENTE Griglia per la lettura del giudizio di comportamento sulla scheda di valutazione La valutazione del comportamento è effettuata collegialmente e viene espressa attraverso un giudizio sintetico riportato nel documento di valutazione. Essa si riferisce allo sviluppo delle competenze di cittadinanza, al Patto Educativo di corresponsabilitàe, a quanto previsto dal PTOF, dai Regolamenti dell’ istituzione scolastica e, per la scuola secondaria, allo Statuto degli studenti e delle studentesse.
  • DESCRIZIONE DEI LIVELLI DI APPRENDIMENTO E DEI VOTI Di seguito il documento relativo a primaria e secondaria con esplicitazione del significato dei livelli di apprendimento e dei voti Descrizione livelli e voti
  • CITTADINANZA E COSTITUZIONE Le attività svolte nell’ambito dell’insegnamento di Cittadinanza e Costituzione sono oggetto di valutazione. La valutazione delle suddette attività confluisce nel complessivo voto delle discipline dell’area storico-geografica (ai sensi dell’articolo I della legge n, 169/2008, come leggiamo nella nota Miur 1865/2017).
  • IRC E ATTIVITÀ ALTERNATIVA La valutazione dell’insegnamento di religione cattolica, per i soli studenti che se ne avvalgono, è espressa con una nota sull’interesse e i livelli di apprendimento raggiunti. Allo stesso modo, la valutazione delle attività alternative all’insegnamento di religione cattolica, per gli studenti che se ne avvalgono, è espressa con un giudizio sintetico sull’interesse manifestato e i livelli di apprendimento raggiunti ed è riportata su una nota distinta.
  • CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE La certificazione, come previsto dal D.lgs. n. 62/2017 e dal DM 741/2017, avviene al termine della scuola primaria e al termine di quella secondaria di I grado. Con il Decreto n. 14 del 30 gennaio 2024 sono stati adottati i due nuovi modelli unici nazionali di certificazione che ci interessano come IC, uno per la scuola primaria e l’altro per la secondaria di I grado. 
    Il documento va redatto durante lo scrutinio finale dai docenti di classe, per la scuola primaria, e dal consiglio di classe, per la scuola secondaria di I grado,  ed  è consegnato alla famiglia dell’alunno e, in copia, all’istituzione scolastica o formativa del ciclo successivo. Nel modello dedicato alla scuola primaria non sono riportati gli esiti delle prove Invalsi. Per la scuola secondaria di I grado, invece, il modello di certificazione riserva un’apposita sezione, predisposta e redatta dall’INVALSI,  che descrive i livelli conseguiti dall’alunno nelle prove nazionali di italiano e matematica. Nel modello è presente, inoltre, una sezione dedicata all’inglese, sempre redatta dall’istituto di Valutazione.

VALUTAZIONE NELLA SCUOLA PRIMARIA

Presentiamo la nuova normativa che a partire dall’a.s. 20/21 ha individuato, per la scuola primaria, un impianto valutativo che supera il voto numerico su base decimale nella valutazione periodica e finale e consente di rappresentare, in trasparenza, gli articolati processi cognitivi e meta-cognitivi, emotivi e sociali attraverso i quali si manifestano i risultati degli apprendimenti.

DOCUMENTI DI RIFERIMENTO VALIDI FINO ALLA VALUTAZIONE DEL PRIMO QUADRIMESTRE DELL’A.S. 2024/2025:

DOCUMENTI DI RIFERIMENTO VALIDI A PARTIRE DALLA VALUTAZIONE DEL SECONDO QUADRIMESTRE DELL’A.S. 2024/2025:

VALUTAZIONE NELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

Si allega documento specifico per la scuola Marconi, secondaria di primo grado, con criteri aggiornati deliberati in seduta del Collegio docenti del 15 maggio 2024. In esso sono contenuti quelli relativi all’ammissione all’esame di stato e alla classe successiva, la determinazione del voto di ammissione all’esame, come sono strutturati e valutati le prove scritte e il colloqui, come viene attribuito il voto finale, con griglia del giudizio finale.

DOCUMENTI DI RIFERIMENTO 2024/2025:

 

DOCUMENTI DI RIFERIMENTO VALIDI A PARTIRE DALLA VALUTAZIONE DEL SECONDO QUADRIMESTRE DELL’A.S. 2024/2025:

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE

Secondo la nuova normativa, dunque, il documento di valutazione deve illustrare la crescita culturale, personale e sociale e i risultati di apprendimento dell’alunno, riportando quanto segue:

  • voti in decimi delle singole discipline indicanti differenti livelli di apprendimento;
  • giudizio sintetico sul comportamento con indicazione dello sviluppo delle competenze di Cittadinanza;
  • descrizione del processo formativo e del livello globale di sviluppo degli apprendimenti

Al documento di valutazione si aggiunge la nota distinta con giudizio sintetico sull’interesse manifestato e i livelli di apprendimento conseguiti nell’insegnamento della religione cattolica e delle attività alternative all’insegnamento della medesima.